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Una pioggia di agevolazioni per le società innovative

Finanziamenti e contributi a fondo perduto e nuovi benefici per investitori sia italiani che stranieri.



L'art. 38 del “
Decreto Rilancio” contiene il pacchetto di agevolazioni destinate al rafforzamento dell'ecosistema delle nuove imprese che fanno innovazione, leva strategica in fase di ripresa dall'emergenza Covid-19. L'art. 38, c. 2 D.L 34/2020 destina 10 milioni di euro per le start-up innovative. Gli incentivi sono concessi sotto forma di contributi a fondo perduto finalizzati all'acquisizione di servizi prestati da incubatori, acceleratori, innovation hubbusiness angels e altri soggetti pubblici o privati operanti per lo sviluppo di imprese innovative.


Al fondo di sostegno al venture capital sono state assegnate risorse aggiuntive pari a 200 milioni per l'anno 2020. Le risorse finanziarie sono dirette a sostenere gli investimenti nel capitale, anche tramite la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi, nonché mediante l'erogazione di finanziamenti agevolati, la sottoscrizione di obbligazioni convertibili o altri strumenti finanziari di debito che prevedano la possibilità dell'apporto effettuato a beneficio esclusivo delle start-up innovative e delle Pmi innovative.


L'art. 38, c. 4 D.L 34/2020 ricomprende le start-up innovative tra i soggetti ammissibili a stipulare contratti di ricerca extra muros. Da ciò deriva che i costi sostenuti dalle start-up innovative per le attività R&S sostenuti tramite contratti extra muros concorreranno a determinare la base di calcolo del credito d'imposta, ai sensi della L. 27.12.2019, n. 160, per un importo pari al 150% del loro ammontare.


L'art. 38, c. 5 D.L. 34/2020 proroga di 12 mesi il termine di permanenza nella sezione speciale del Registro delle Imprese delle start-up innovative. La proroga della permanenza nella sezione speciale non rileva ai fini delle agevolazioni fiscali e contributive in vigore. È stanziata una dote da 200 milioni di euro a valere sulle risorse già assegnate al fondo centrale di garanzia per le Pmi specificatamente dedicata all'erogazione di garanzie in favore di start-up innovative e Pmi innovative.


L'art. 38, cc. 7 e 8, D.L. 34/2020 ha introdotto incentivi in regime "de minimis" all'investimento in start-up innovative e Pmi innovative. Le persone fisiche che investono fino ad un massimo di 100.000 euro per ciascun periodo di imposta nel capitale sociale di una o più start-up innovative o Pmi innovative, possono beneficiare di una detrazione Irpef fino al 50% sull'ammontare dell'investimento, mantenendo tale investimento per un minimo di 3 anni.

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