Bandi

Contributi in conto capitale a parziale copertura degli interventi di cui all’art. 6, c. 2 L.R. n. 3/20 15 e per la stipula di contratti regionali di insediamento, ai sensi dell’art. 6, c. 4 L. R. n. 3/2015

Incentivi in conto capitale a parziale copertura di interventi aventi ad oggetto nuovi insediamenti produttivi oppure ampliamenti o programmi di riconversione produttiva di imprese già insediate, nonché per la stipula di contratti regionali di insediamento negli agglomerati industriali di competenza dei consorzi di sviluppo economico locale e dei consorzi industriali o ricadenti nelle aree dei distretti industriali, nonché nel territorio del comune di Cividale del Friuli.

 

 

BENEFICIARI

-   Le PMI che operano nei settori della produzione e dei servizi localizzate o che localizzano l’attività negli agglomerati industriali (vedasi tabella 1);

tabella 1

AGGLOMERATI INDUTRIALI

COMUNI ZONA D1

Ente Zona Industriale di Trieste (EZIT)*

Trieste

San Dorligo della Valle

Muggia

Consorzio per il Nucleo di Sviluppo Industriale del Medio Tagliamento (COSILT)

Tolmezzo

Amaro

Villa Santina

Consorzio per lo sviluppo industriale del Friuli centrale (ZIU)

Udine

Pozzuolo

Pavia di Udine

Cividale del Friuli

Consorzio per lo sviluppo industriale della Zona dell’Aussa Corno (ZIAC)**

San Giorgio di Nogaro

Torviscosa

Terzo di Aquileia

Cervignano

Carlino

Consorzio per lo sviluppo industriale ed economico della zona pedemontana Alto Friuli (CIPAF)

Osoppo

Buia

 

Consorzio per lo sviluppo industriale di Monfalcone (CSIM)

Monfalcone

Ronchi dei Legionari

Staranzano

Consorzio per lo sviluppo industriale di Gorizia (CSIA)

Gorizia

Consorzio per la Zona di sviluppo industriale Ponte Rosso
(ZIPR)

San Vito al Tagliamento

Consorzio per lo Sviluppo Industriale Economico e Sociale
dello Spilimberghese (CSI)

Spilimbergo

Consorzio per il Nucleo di industrializzazione della Provincia di Pordenone (NIP)

Maniago

Montereale Valcellina

Meduno

Cimolais

Claut

Erto e Casso

Distretto industriale del mobile

Porcia Pordenone

San Vito al Tagliamento

Distretto industriale della sedia

Corno di Rosazzo

Manzano

Moimacco

San Giovanni al Natisone

Premariacco

Pavia di Udine

 


   

 

-  Le Grandi Imprese e le PMI che operano nei settori della produzione e dei servizi localizzate o che localizzano l’attività negli agglomerati industriali ricadenti in una delle zone sottoriportate (vedasi tabella 2), a condizione che apportino un contributo finanziario pari almeno al 25 % dei costi ammissibili, o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in forma privata di qualsiasi sostegno pubblico.

Tabella 2

 

PROVINCIA

COMUNE

PORDENONE

Prata di Pordenone

Brugnera

Fontanafredda

Pasiano di Pordenone

Pravisdomini

Porcia

UDINE

Aiello del Friuli

Bragnaria Arsa

Buttrio

Chiopris-Viscone

Corno di Rosazzo

Manzano

Pavia di Udine

San Giorgio di Nogaro

San Giovanni al Natisone

San Vito al Torre

Torviscosa

GORIZIA

Cormons

 


  

-   Le Grandi imprese che operano nei settori della produzione e dei servizi, localizzate o che localizzano l’attività negli agglomerati industriali limitatamente agli investimenti in “De Minimis”.

 


 

INIZIATIVE FINANZIABILI

Investimenti iniziali per la creazione di un nuovo stabilimento, l’ampliamento e la riconversione produttiva di imprese già esistenti di durata massima pari a 36 mesi. Tali iniziative devono risultare sostenibili dal punto di vista economico-finanziario e comportare:

-   Un costo MINIMO di 500.000 Euro per le PMI e 1.000.000 Euro per le Grandi Imprese;

-   Un elevato impatto occupazionale;

-   L’aumento della capacità competitiva delle imprese e filiere regionali;

-   L’introduzione di nuovi prodotti e nuovi servizi, nuovi metodi di produzione, distribuzione e utilizzo degli stessi prodotti e servizi;

-   Un miglioramento dell’impatto ambientale;

-   Iniziative di responsabilità sociale che considerino l’impatto dell’attività produttiva sul mercato, sul luogo di lavoro, sull’ambiente e sulla società (solo per imprese con rating di legalità);

-   Un miglioramento dell’efficienza energetica con investimenti realizzati in proprio o tramite Energy Service Company.


  

CARATTERISTICHE E INTESITA’ DEL FINANZIAMENTO

Spese ammissibili per la realizzazione di nuovi insediamenti produttivi, ampliamenti o programmi di riconversione produttiva:

-   Acquisizione di attivi materiali (terreni, immobili, impianti, macchinari e attrezzature) nuovi di fabbrica;

-   Acquisizione di attivi immateriali (diritti di brevetto, know how o altre forme di proprietà intellettuale, per le Grandi Imprese tali costi sono ammissibili nel limite del 50% del costo totale dell’investimento);

-   Costi salariali relativi ai posti di lavoro creati e calcolati su un periodo di due anni.

 

Spese accessorie all’intervento, concesse in base al regime “De Minimis” e, solo per la prima apertura del Bando, ammissibili se sostenute a partire dal 30/06/2016:

-   Costi per servizi di consulenza esterna, compresa la redazione di un Business Plan;

-   Spese di pubblicità e attività promozionali, anche attraverso siti di e-commerce, legate all’avvio dell’impresa, nel limite di 10,000 Euro;

-   Spese relative alla certificazione della spesa, nel limite di 2.000 Euro.

 


  

L'intensità del contributo può variare dal 10% al 70% in base alla tipologia di spesa.  


  

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CONCESSIONE DEGLI INCENTIVI

I contributi sono concessi con procedimento valutativo a graduatoria.

La presentazione delle domande sarà possibile:

-   dal 20 luglio 2017,

-   al 5 settembre 20l7.

 

Lo studio rimane a disposizione per ogni eventualità.